Tra luci ed ombre, plausi e polemiche, si è chiuso con oltre venti milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo l’Expo di Milano 2015, una vetrina internazionale dove anche la Val Bormida ha fatto bella mostra di sé nella capitale dell’economia italiana. Oltre alla promozione istituzionale del territorio tra le eccellenze liguri e del savonese, l’appuntamento di richiamo mondiale ha visto protagonisti anche singoli valbormidesi. E’ il caso, ad esempio, della cake designer Marianela Tone, carcarese, che in qualità di delegata regionale dell’Ancdi ha partecipato alla realizzazione della torta da Guinness world records, che ha preso la forma dello Stivale per eccellenza. Una sorta di mini Italia dolce, suddivisa in regioni, di oltre una tonnellata di peso. L’artista pasticcera di Carcare era nella squadra della Liguria, e con abilità e competenza, insieme alle compagne di avventura, ha saputo trasformare in una leccornia tutta da gustare “l’arco” da Sarzana a Ventimiglia. L'Expo di Milano ha fatto registrare numeri da capogiro anche sul fronte della sicurezza. Migliaia le unità di forze di polizia presenti per scongiurare attentati e offrire la giusta assistenza ai visitatori. Tra i tutori dell’ordine anche un valbormidese, il luogotenente dell’Arma Marco Chiarlone, in servizio al Norm di Imperia, che da agosto ad ottobre dello scorso anno, insieme ai colleghi provenienti da ogni angolo d’Italia, ha svolto attività di antiterrorismo, prevenzione di furti e reati, nonché, grazie alla sua personale conoscenza di lingue straniere, ha potuto aiutare alcuni turisti in difficoltà, orientandoli tra i percorsi che si snodavano dal viale principale del polo espositivo (Decumano). Un’esperienza internazionale di rilievo per il Carabiniere, di origine cairese, all’apice della sua carriera militare.
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