Il letto del fiume Bormida nel territorio carcarese è ora pulito e in sicurezza. Si sono infatti conclusi nei giorni scorsi i lavori di sistemazione dell'alveo e delle sponde del corso d'acqua, con lo sfoltimento di arbusti e il taglio di piante che mettevano a rischio il deflusso in caso di piogge abbondanti ed eventi alluvionali. Dopo anni, anche il tratto più periferico è tornato ad essere privo di strozzature e rovi che da tempo ostacolavano il normale scorrimento dell'acqua.Il massiccio intervento è stato possibile grazie al finanziamento erogato dalla Provincia di Savona, sulla base di un bando che ha permesso al Comune di Carcare di realizzare le opere di sistemazione con un contributo aggiuntivo di circa 20 mila euro, mentre il totale dell'operazione, comprese le spese di progettazione, si aggira sui 110 mila euro.
I lavori si uniscono a quelli già effettuati, come sottolinea il vice sindaco Christian De Vecchi, agli affluenti del Bormida. Dal 2009 ad oggi, infatti, sono stati numerosi gli interventi anche sui rii Nanta, Cornareto, Chiuso e Plodio.
Soddisfatti anche i residenti che hanno le abitazioni lungo le sponde del fiume, che ringraziano la Giunta Bologna per aver finalmente abbassato il livello di rischio, soprattutto nella zona più a monte, dove durante gli ultimi eventi degli anni scorsi si è sfiorata più volte l'esondazione.
Enrica Bertone
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