Ferrania: il piazzale della stazione pericoloso e sede di rifiuti ma le Ferrovie non lo cedono

"Vietato l'accesso alle persone non autorizzate": questo si legge nel cartello di Rfi, posto all'ingresso del piazzale che si trova sul retro della stazione ferroviaria di Ferrania. Peccato che il cancello sia aperto e che chiunque non solo possa entrare, ma anche abbandonare rifiuti o, nel caso di minori, cadere e farsi male. Questa la segnalazione di alcuni residenti, che da tempo chiedono al Comune e alle istituzioni di avere a disposizione l'area sia per migliorare la viabilità lungo la strada che porta al cimitero, sia per incrementare i parcheggi in un punto della frazione dove, grazie alla presenza di servizi come la stazione, i negozi, le Poste, la farmacia, nelle ore di punta è difficile trovare un posto auto. E della questione si era già interessato l'assessore del Comune di Cairo Alberto Poggio: "Con la passata Giunta regionale avevamo cercato di interloquire con le Ferrovie dello Stato per far sì che l'area non utilizzata e abbandonata diventasse pubblica. Purtroppo l'ex assessore ai Trasporti, Enrico Vesco, non era riuscito nell'intento, anche perchè la stazione di Ferrania è sotto la competenza del Piemonte. Inoltre, all'epoca il Comune poteva disporre di risorse per sistemare l'area in questione, ora la situazione è più difficile - conclude Poggio - Per quanto riguarda i parcheggi, però, credo che ad oggi si avverta meno la necessità di averne in aggiunta, visto che la linea ferroviaria per Ferrania ha subito significativi tagli e ci sono meno pendolari che lasciano l'auto nei pressi della stazione. Nonostante ciò, se con l'attuale Giunta regionale si riuscirà ad ottenere qualche risultato (ne è gi stato informato il cengese Paolo Ardenti, della segreteria del vice presidente della Regione, ndr) il Comune cercherà di attivarsi per sistemare l'area a dovere".