giovedì 28 aprile 2016

"Casearia Valbormida": un programma d'eccezione per la rassegna di fine maggio a Cairo

Partirà da corso Verdese, con l'apertura di una vetrina d'eccezione, la prima edizione di "Casearia Valbormida", in programma dal 26 al 28 maggio a Cairo. A presentare il programma, il fiduciario della condotta Slow Food Gianpietro Meinero e il presidente di "Terre di Bormia" Maurizio Bazzano. Un progetto ambizioso, nell’ottica della salvaguardia della biodiversità a partire dal formaggio. La Valbormida è infatti un “giacimento” di casari: piccole aziende e laboratori di affinazione. Solo fra Cairo, Dego, Carcare, Altare, Osiglia, Bardineto ne sono presenti decine con una produzione variegata e di altissima qualità.
Gianpietro Meinero e Maurizio Bazzano
La rassegna vera e propria prenderà il via venerdì 27, alle ore 18, con l'inaugurazione ufficiale della "galleria per l'affinamento e la stagionatura" dei formaggi, ovvero una delle "grotte" ai piedi della collina su cui svetta il castello. Di proprietà comunale, la struttura è interessata da lavori di sistemazione per l'evento, e al suo interno verranno collocate apposite "gabbie" dove i prodotti caseari resteranno per parecchi mesi, fino al momento in cui potranno essere consumati. La sera prima, invece, alle 21, al Teatro di città, un incontro formativo a tema, "Maasai in the Alp", e a seguire un buffet. Venerdì, invece, dalle 21, verranno affrontate tematiche quali la valorizzazione del formaggio stagionato, l'ampliamento di domanda/offerta e come gestire aspetti gestionali. Saranno presenti esperti di Slow Food nazionali e regionali e del Servizio sanitario dell'Asl 2. Interverranno inoltre Franco Parola di Saluzzo, noto selezionatore di formaggi, Silvio Barbero, vice presidente dell'Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo, il dirigente della Regione Liguria Marcello Storace e Francesco Marucci dell'Asl 2.
Sabato, invece, la grande rassegna in piazza della Vittoria, dove i produttori valbormidesi saranno protagonisti in una cornice che valorizzerà sia la risorsa casearia locale sia l'intero territorio, che vuole aprirsi ad una economia su scala più ampia, un progetto che coinvolgerà anche le attività commerciali e i ristoranti della zona, che avranno il compito importante di proporre le varietà di formaggio fresco e stagionato.
Oltre al prodotto d'eccellenza, in piazza ci saranno anche esposizioni di miele e confetture, olio e vini "Rossi di Liguria", e dal mattino si terranno, ogni ora, tre cooking show da cinquanta minuti, per mostrare e imparare l'arte della trasformazione. A corollario non mancheranno stands gastronomici a cura della Pro loco di Cairo e di Valbormida Formazione, che proporranno cibi da street food. Un capitolo importante, inoltre, sarà quello dedicato alla conservazione sott'olio del formaggio, con la collaborazione delle vetrerie Etrusca e Verallia. Possibile, infine, prenotarsi ai laboratori con l'Onaf sulle tecniche di degustazione. A chiudere la manifestazione, alle 21, a Palazzo di città, il concerto della banda "Puccini" di Cairo.

Enrica Bertone

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