lunedì 19 settembre 2016

Tari, a Plodio continuano le polemiche della minoranza e il sindaco risponde


A oltre due mesi dall’interrogazione presentata in Consiglio Comunale continua l’opposizione del gruppo consiliare “Plodio prima di Tutto” sugli aumenti della Tari, la tassa sui rifiuti, per l’anno 2016. Infatti, come la minoranza aveva denunciato già in sede di approvazione delle tariffe, il contributo che i cittadini plodiesi dovranno sborsare per il 2016 sarà più salato dell’anno scorso, malgrado l’invidiabile aumento della percentuale di raccolta differenziata dovuta agli sforzi dei cittadini nel differenziare i rifiuti. “Quando la maggioranza e il sindaco Badano hanno comunicato le tariffe Tari per l’anno 2016 abbiamo subito denunciato in Consiglio Comunale gli aumenti e chiesto spiegazioni, anche attraverso una interrogazione scritta. Tuttavia, la risposta dell’Amministrazione comunale è stata del tutto insufficiente e ha creato più dubbi che certezze - spiegano i consiglieri di minoranza Antonio Cappa, Gio Lucas Incorvaia e Matteo Caviglia – “Abbiamo riscontrato un ingiustificato aumento delle tariffe relative alle utenze domestiche e una cospicua diminuzione delle tariffe per le utenze non domestiche, tutto ciò senza un’apparente spiegazione. Si potevano bilanciare gli aumenti e le diminuzioni e mantenere le tariffe invariate rispetto all’anno passato. Inoltre, la percentuale di raccolta differenziata rispetto al 2015 è cresciuta rendendo gli aumenti ancor più amari per i plodiesi. Quello che è più preoccupante è che l’amministrazione ha dichiarato che gli aumenti della tassa sui rifiuti sarebbero stati al massimo del 4,8%, incolpando di ciò le norme di legge. In realtà, pur rispettando i vincoli di legge, il Comune gode di ampi spazi di discrezionalità nella determinazione delle tariffe e avrebbero potuto evitare gli aumenti di quest’anno che, in alcuni casi, superano il 12% rispetto all’anno passato. Quello che è certo, leggendo le tariffe e confrontando le bollette è che la tari per le utenze domestiche è aumentata mentre per le utenze non domestiche è diminuita anche del 30%".
Replica il sindaco, Gabriele Badano: "Sono davvero amareggiato per il perpetuo attacco sulla Tari della minoranza, a cui è già stato più volte spiegato il motivo di tale "manovra". A Plodio le utenze non domestiche sono un numero irrisorio, e tra quelle figurano anche le associazioni di volontariato, che giovano di una ripartizione applicata per legge. Il costo per il Comune è all'incirca uguale allo scorso anno, e in merito ai rifiuti abbiamo raggiunto un livello di differenziata più che soddisfacente, senza applicare il "porta a porta" che crea più disagi ai cittadini e un incremento di spesa alle casse pubbliche. Questo grazie all'attenzione dei plodiesi. Se l'opposizione non ha altri argomenti può continuare a battere su questo chiodo, ma non mi sembra sia propositiva".

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