Tragedia del Gran Sasso, è cairese il vigile del fuoco che ha abbracciato il bambino superstite

E' di Cairo uno dei Vigili del fuoco che hanno abbracciato il bambino e la sua mamma da poco estratti vivi dalle macerie dell'Hotel Rigopiano, travolto da una slavina sul Gran Sasso, in Abruzzo. Paolo Demontis, 40 anni, che ora vive a Roma, lavora nel Corpo dei Vigili del fuoco, e in passato aveva prestato servizio anche nel distaccamento cairese. Sono ore di apprensione ma anche di orgoglio per i suoi famigliari, in particolare per la mamma Maria Olga, titolare del negozio di frutta e verdura di via XXV Aprile. Chi conosce Paolo, infatti, sa con quanto impegno e spirito di solidarietà svolga il suo lavoro, sempre sorridente e gentile con il prossimo. Ed ora, in questi terribili momenti in cui si spera che i superstiti siano più dei sei confermati, anche la Valbormida, ancora più fiera, è tutta con lui e i suoi colleghi.
Enrica Bertone