"Un progetto di classe", l'Iss di Cairo di nuovo sul podio per il concorso nazionale

Anche quest’anno gli allievi della sezione Elettrotecnica dell’ISS  di Cairo Montenotte si sono aggiudicati il podio nel concorso nazionale GEWISS “Un progetto di classe 2015”, sbaragliando l’agguerrita concorrenza di oltre 100 scuole del territorio nazionale. La squadra di quest’anno è stata composta dalle classi  quarta e quinta sezione B elettrotecnici,  capitanata dal tutor, il professore Orazio Albert Illari, docente di Tecnologie e progettazione dei sistemi elettrici ed elettronici. La supervisione del progetto è stata effettuata da altri due docenti dello stesso Istituto: il direttore del Dipartimento di Elettrotecnica prof. Gaetano Aliberti, docente di Sistemi Automatici, ed il prof. Enrico Gagliardo, docente di laboratorio di Elettrotecnica. Il team, accompagnato dal Dirigente Scolastico Monica Buscaglia, si recherà presso la sede della GEWISS a Cenate Sotto (Bergamo) il prossimo 10 maggio per scoprire quale sia effettivamente il risultato definitivo poiché, come consuetudine, viene comunicato in precedenza solo la “nomination”, ma non la posizione sul podio.

Il prof. Illari si è detto soddisfatto del risultato che si aggiunge ai numerosi trofei conquistati da questa scuola, orgoglio della Valbormida, unica in Liguria e tra le prime in Italia per numero di premiazioni ricevute. Quest’anno, spiega l'insegnante, l’edizione del concorso GEWISS prevedeva la progettazione elettrica, domotica ed illuminotecnica di un centro di allenamento calcistico costituito da un campo da calcio a 11, un edificio principale polifunzionale, un’autorimessa ed una casa custode. L’intera progettazione doveva essere svolta tramite l’ausilio dei Software Tecnici GEWISS. La classe è stata suddivisa in gruppi di lavoro, ciascuno con un compito ben preciso: disegno, progettazione quadri elettrici, calcolo illuminotecnico, progettazione sistema domotico per l’area tecnica di cui sopra, progettazione sistema domotico per l’edificio principale, progettazione sistema domotico per la casa del custode, elaborazione dei relativi programmi, progetto impianto fotovoltaico, realizzazione del plastico composto da tre elementi di circa 1,5 cadauno per una larghezza di 1,20 m, e che si sviluppa su una lunghezza complessiva di 4,50 m occupando una superficie di 5,4 m². E’ stato inoltre realizzato un video di presentazione del progetto che  non è una semplice descrizione di cosa sia stato realizzato, ma rappresenta un messaggio per la vita futura di tutti i giovani allievi che si accingono ad affrontare la vita oltre le scuole superiori. Il progetto è stato infatti intitolato “Inseguendo un goal” per indicare che, oltre all’ovvio richiamo del centro di allenamento calcistico, gli allievi debbano inseguire sempre il goal nella loro vita ovvero impegnarsi al massimo per raggiungere i loro obiettivi. Oggi a scuola, domani nel lavoro… così come recita la canzone di sottofondo “quel sogno che comincia da bambino e che ti porta sempre più lontano…”.