
Nell’occasione il primo
cittadino ha dichiarato: -“Questa lodevole iniziativa promossa dall’Unione
montana Alta Langa, di cui noi facciamo parte, ed estesa a tutti i comuni, ha
avuto più seguito del previsto, considerato che tutti gli enti dell’Unione
hanno aderito”.
Perché la figura di Michele
Ferrero è così rilevante da generare una così profonda riconoscenza?
Sicuramente è stato un abile imprenditore, tanto da costruire stabilimenti in
tutto il mondo, ma ciò che lo distingue veramente è come lo ha fatto. Ferrero è
stato un pioniere dell’industria sociale, con il trasporto gratuito degli
operai. Ha voluto che la gente di Langa andasse a lavorare da lui, ma nello
stesso tempo, ha creato tutte le condizioni possibili affinché ognuno
continuasse a vivere con la famiglia nel proprio paese. Questo, già dagli anni
’60 ha evitato un ulteriore spopolamento del territorio, ha assicurato un
reddito sicuro da affiancare a quello agricolo per migliaia di famiglie. Di non
secondaria importanza è l’uso di materie prime locali, in particolare la
nocciola, per la preparazione dei suoi prodotti. Per tutti questi motivi
Ferrero merita riconoscenza e gratitudine. Si potrà anche conquistare il mondo,
ma non ci si deve mai dimenticare delle proprie origini.
Nessun commento:
Posta un commento