Nati nel dicembre 2005, quando l'idea di coinvolgere i bambini in attività manuali e itineranti ha portato a riscoprire le tradizioni, realizzando piccoli lavoretti in poco tempo, riutilizzando materiali spesso buttati via, i Laboratori creativi hanno visto negli anni il coinvolgimento di centinaia di protagonisti, dai 4 ai 12 anni. "L'idea del "riciclo" (bottiglie e bicchieri di plastica, tappi di ogni genere, vecchi giornali e riviste, cartone ecc. ecc.), ha in qualche modo interessato i bambini e le famiglie, che hanno trovato diverso materiale in casa da poter riutilizzare per alcuni lavoretti e giochi. Con il passare degli anni, le nuove tecnologie hanno diffuso nelle case computer, consolle di giochi e telefoni cellulari, che hanno distolto la voglia e la capacità di giocare con materiali poveri. Ecco perchè sono importanti attività di questo genere nell'età evolutiva: creare con le proprie mani oggetti unici utilizzando colori, colla e quant'altro e farlo con i propri coetanei, crea una sinergica aggregazione", spiegano i promotori.
L'appuntamento per la 23a edizione è a Palazzo Rosso, il 5 marzo dalle 14.30 alle 17.30, e il 6 marzo dalle 15 alle 18.
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