Sul black out che ha interessato il paese di Plodio nella notte tra sabato e domenica interviene il sindaco, Gabriele Badano: "Vorrei esprimere il mio sconcerto, rammarico e disappunto per la situazione che si è creata. Non è possibile che per una nevicata normale, un palmo
o poco più a seconda delle zone, si resti al buio e al freddo per più di
dieci ore. Mi è stato riferito che gli operai di turno hanno lavorato
per noi fin da subito dopo il verificarsi del guasto, vale a dire dalle 2
del mattino. Encomiabile. Tuttavia non si deve lavorare sempre in
emergenza! Non è la prima volta che accadono problemi importanti sulla
rete elettrica della media tensione, lasciandoci al buio e nella
preoccupazione per i bambini, gli anziani e i malati. A Plodio abitano
persone che hanno necessità pressoché continua di un dispositivo
elettrico per respirare. Chiediamo con forza che si metta in opera un
piano serio di manutenzione delle linee elettriche nonché delle cabine
di trasformazione. Dieci centimetri di neve non devono provocare altrettante ore
di black out!".
Non solo polemiche, però, sollevate dal sindaco, ma anche ringraziamenti: "L'impresa che ha l'appalto di sgombero neve ha lavorato
egregiamente, come al solito. Con la mia giunta abbiamo monitorato le
strade, liberandole da alcune ostruzioni e reso accessibile il cimitero. Escludendo il blackout, non avremmo avuto disagi per una normale
nevicata come tante viste negli anni. Caso mai la neve d'inverno è oro
per l'ambiente, le coltivazioni e le sorgenti idriche. Un ringraziamento va al nostro gruppo di Protezione civile e a un volontario che due giorni prima della nevicata ci ha riparato gratuitamente la turbina", conclude Badano.
Nessun commento:
Posta un commento