mercoledì 26 ottobre 2016

"Cave Liguria", passa da Cairo il tour che prevede di dare regole e linfa ad una risorsa strategica

L'assessore regionale Marco Scajola ha illustrato, questa mattina, nella Sala de Mari di Palazzo di città di Cairo Montenotte, il piano "Cave Liguria".
Dopo una puntuale introduzione del sindaco Fulvio Briano, l'assessore ha spiegato ai professionisti del settore e alle associazioni di categoria presenti in sala il  tour che dopo Genova e Cairo Montenotte interesserà La Spezia ed Imperia; un percorso ideato al fine di attuare mirati confronti con il territorio, in un'ottica di ascolto dei suggerimenti da parte degli amministratori locali, per arrivare in ultima analisi alla elaborazione di un testo unico ed al successivo iter in Consiglio regionale per la sua approvazione. Scajola ha ribadito l'esigenza e l'urgenza di dare un'ampia e specifica normativa per una risorsa non rinnovabile ma strategica per l'economia regionale, considerando l'alto numero dei lavoratori ed il mondo imprenditoriale che gravita intorno al lavoro di estrazione, motivazioni che, sottolinea, rifiutano in modo netto qualsiasi ragionamento ideologico. L'architetto Levi ha poi proseguito l'intervento spiegando in modo esaustivo tutti vari aspetti del piano territoriale delle attività di cava, partendo dagli esempi storici e moderni della presenza della pietra in Liguria, considerando l'importanza del materiale di cava per il ripascimento delle spiagge e per la difesa spondale e marina nonchè per l'uso nell'asfalto drenante, senza tralasciare la riconversione delle cave dismesse  e proponendo, in tal senso, progetti culturali ed economici quali archeologia industriale, sport/outdoor, escursioni, arrampicata, presenza di pannelli fotovoltaici. In ultima analisi si è evidenziata la necessità dell'esistenza di un "Catasto dei siti estrattivi" che consenta l'esatta conoscenza dei giacimenti, lo snellimento delle procedure e l'interoperabilità tra i soggetti economici nonché la trasparenza nei processi amministrativi. L'incontro dell'assessore si è concluso poi, in tarda mattinata, con la visita a palazzo Scarampi, prossima sede della Biblioteca comunale della cittadina valbormidese, il cui restauro è finanziato con progetti regionali. 
Ester Costa

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