Due
milioni di euro per interventi di difesa del suolo in tutta la Liguria e
contro il dissesto idrogeologico sono stati stanziati oggi dalla
Giunta Toti, su richiesta dell’assessore
regionale alla Protezione civile e all’Ambiente, Giacomo Giampedrone. Dell'intero importo, circa 141 mila euro sono destinati alla Valbormida, per la precisione ai Comuni di Altare (6.702 euro), Cairo (7.015), Calizzano (8 mila), Bormida, Cengio, Massimino, Murialdo, Plodio e Roccavignale (20 mila ad
ognuno). Gli interventi riguardano soprattutto la manutenzione
ordinaria
dei rivi, la rimozione dei rifiuti e la risagomatura degli alvei. “Il
nostro obiettivo è stato quello di coprire
il maggior numero di richieste - spiega l’assessore Giampedrone -
tenuto conto che la quota massima regionale finanziabile prevista per
singolo intervento ammonta a 40 mila euro che si vanno ad aggiungere
alla quota di compartecipazione del Comune. Quest’anno
però il finanziamento a disposizione per gli interventi di manutenzione
del territorio, frutto dei proventi dei canoni demaniali derivanti
dalla legge Delrio, risulta di gran lunga ridimensionato in quanto il 75
per cento degli introiti dei canoni demaniali
è vincolata al pagamento del personale trasferito dalle Province e
dalle Comunità Montane alla Regione Liguria sulla base di una legge
fatta dalla precedente Giunta”. E se fino all’anno scorso la difesa del
suolo era assicurata dagli introiti dei canoni demaniali
per una percentuale del 70% per cento (4,7 milioni), dopo la
cancellazione delle Province voluta dalla Legge Delrio che ha trasferito
in capo alle Regioni l’onere del personale, la Giunta regionale
precedente ha previsto un ulteriore vincolo delle risorse
per dedicarle anche alla copertura delle spese del personale. “Ne
consegue – aggiunge l’assessore Giampedrone – che le risorse oggi
disponibili per gli interventi di manutenzione e gestione del territorio
risultano decisamente ridimensionate e pari a 1,6 milioni
che sono state integrate con 400mila euro dal bilancio regionale”. Per
ovviare alla drastica riduzione delle risorse la Giunta Toti ha
stabilito di aggiungere un ulteriore milione di euro, ai due già
previsti, attraverso l’assestamento di bilancio che verrà
approvato nei prossimi venti giorni per dare risposte anche ad altri
Comuni liguri. Già l’anno scorso l’attuale Giunta era intervenuta
contro il dissesto con 3,5 milioni di euro di risorse extra. “I Comuni
possono partire subito con la manutenzione dei territorio
che è fondamentale per la Liguria – conclude Giampedrone - A questo
proposito sono molto contento che abbiamo potuto aggiungere risorse ai
canoni demaniali idrici che, con i tagli della legge Delrio
ammonterebbero a una cifra troppo bassa. E’ chiaro che
stiamo entrando in un periodo delicato per cui invitiamo i Comuni ad
attivarsi da domani con risorse immediatamente spendibili per i colatori
minori”.
Enrica Bertone
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