"E la vita danzò": questo il titolo della terza "fatica" di Giuliana Balzano, infermiera in servizio all'ospedale "San Giuseppe" di Cairo, che anche grazie alla sua professione riesce a catturare emozioni, storie, gioie e dolori di vita vissuta e a immortalare tutto sulla carta, nei suoi libri. Dopo l'enorme successo dei primi due volumi, "Cosa hai imparato" e "Ci vorrebbe un Dio per tutti", giovedì 13 ottobre, alle ore 21, nella Sala Consiliare di Cosseria, l'autrice presenterà per la prima volta il nuovo romanzo, e lo farà successivamente anche venerdì 4 novembre a Bormida, giovedì 17 novembre a Cengio, a Palazzo Rosso, venerdì 18 novembre alla Libreria Feltrinelli di Savona, lunedì 21 novembre ad Altare al Bar Bruna e sabato 17 dicembre alla Biblioteca Firpo di Serra Riccò. Queste le prime date, in attesa di ulteriori conferme anche fuori dai confini regionali.
"Il
libro è un insieme di storie (tra cui la mia) che mi sono state
"donate" da tanta gente che dopo la mia seconda esperienza letteraria mi ha scritto o ha
voluto incontrami - spiega Giuliana Balzano - È un'opera che
parla della forza dell'amicizia con la A maiuscola. Tanti
sono i personaggi: il prepotente, il cattivo, il buono, il generoso... è
un romanzo di vita. Dove la vita poi si mette a danzare ma per i buoni. I
cattivi resteranno fermi. Tra
le parti divertenti del libro ci sono quattro studenti universitari
valbormidesi, due dei quali portano il nome del sindaco di Bormida e di
Cosseria. A differenza del secondo libro, parte dei proventi sarà devoluta alla ricerca sul cancro all'AIRC".
Enrica Bertone
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