A Cengio scompare un "personaggio" molto conosciuto in tutta la Valbormida. Dopo una lunga malattia è morto Alfio Caldello, 49 anni, l'amico di tutti, talvolta discusso, ma noto per la sua goliardia, per la stravaganza, che si percepiva a vista, per la sua acconciatura e il modo di fare, nonchè per l'attaccamento alla sua squadra di calcio del cuore, il Cengio, di cui è sempre stato tifoso sfegatato. Per un periodo, insieme ad un socio, aveva gestito l'Idea Bar al Tennis del suo paese, proprio nella sua seconda casa, gli impianti sportivi purtroppo devastati dall'alluvione della settimana scorsa. Tra le sue passioni anche lo squash, che l'aveva visto impegnato come abile giocatore.
E. B.
Nessun commento:
Posta un commento