Velox, arriverà una lettera a casa dalla Provincia che annulla i verbali e la sottrazione dei punti sulla patente

"Una soluzione condivisa, tra istituzioni, Osservatorio permanente sull'incidentalità stradale della Prefettura, forze dell'ordine e cittadini". Questo il commento che arriva da Savona, dopo l'incontro che ha stabilito di annullare migliaia di verbali elevati dall'autovelox di Cosseria e Albenga, compresi i punti della patente. Un risultato che fa esultare centinaia di automobilisti, alle prese, nelle scorse settimane, con le contestazioni nei confronti della Provincia, "colpevole" di aver installato il dispositivo su un percorso extraurbano (nel caso di Cosseria), con una mancanza di segnaletica idonea e un'illuminazione carente, ma soprattutto di aver ridotto il limite di velocità ai 50 km orari. "Nessun accanimento - commenta il consigliere provinciale alla viabilità, Amedeo Fracchia - Siamo contenti del risultato, anche se, per la Prefettura in primo luogo, l'obiettivo primario resta la sicurezza. Pertanto la telecamera resterà accesa, in attesa di ulteriori sviluppi, per un monitoraggio statistico, in modo da verificare se, senza il timore delle contravvenzioni, gli automobilisti torneranno ad essere indisciplinati. Sempre da valutare, da parte dell'Osservatorio della Prefettura, l'innalzamento dei limiti da 50 a 70 chilometri orari". A tutti coloro che sono stati multati arriverà la comunicazione in merito all'annullamento del verbale, con le modalità per richiedere il rimborso. Sempre a proposito di contravvenzioni, nei giorni scorsi girava insistentemente la voce dell'attivazione dei velobox a Casa Lidora. "Assolutamente falso - sottolinea Fracchia - Si tratta di una strada urbana e pertanto i controlli possono essere eseguiti soltanto in presenza della Polizia municipale, che verbalizzi nell'immediato le eventuali infrazioni - conclude il consigliere provinciale.
Enrica Bertone