Domani pomeriggio, dalle 14 alle 18, come ogni giovedì, sarà aperta per tutti i carcaresi l'isola ecologica, l'impianto per la raccolta dei rifiuti ingombranti che non vanno differenziati con il sistema quotidiano del porta a porta. Materassi, elettrodomestici, pile, neon, lampadine, olio esausto, e quant'altro potranno essere consegnati al punto di stoccaggio che si trova nella periferia del paese, a sinistra, lungo la provinciale in direzione Pallare, poco dopo il sito della cava. A gestire l'isola ecologica è la FG Riciclaggi di Cairo, e un addetto sarà presente tre volte la settimana per accogliere l'utenza. Oltre al giovedì, infatti, l'area è accessibile anche il martedì e il sabato dalle 9 alle 12. Il servizio è gratuito, ma è necessario avere con sè un documento che attesti la residenza nel Comune. La scorsa settimana si è svolta una simbolica inaugurazione alla presenza del presidente della Provincia, Monica Giuliano, che ha plaudito all'iniziativa insieme al sindaco, Franco Bologna, al vice Christian De Vecchi e all'ex assessore carcarese che, anni addietro, aveva avviato il progetto, ossia Francesco Legario. Un iter travagliato quello dell'isola ecologica di Carcare, stoppata per mesi a causa di un traliccio dell'Enel, oggetto della discordia. Al vaglio, ora, una convenzione per estendere il servizio ai Comuni limitrofi.
Enrica Bertone
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