Seguire le orme degli antichi mercanti in viaggio per una
sola misteriosa e fantasmagorica notte, attraverso deserti e mari in tempesta,
alla ricerca della patria: questo è
l'invito rivolto dal liceo Classico carcarese a tutti coloro che, venerdì 13 gennaio, avranno voglia di
imbarcarsi per un'avventura senza fine.
A partire dalle 20.45, infatti, avrà luogo anche tra le mura del Calasanzio la terza
edizione della “Notte
nazionale del Liceo Classico”,
iniziativa promossa del professor Rocco Sghembra di Acireale, che quest'anno coinvolge ben 367 licei classici.
Protagonisti della serata carcarese tutti gli studenti
che, con l’aiuto e l’assistenza degli insegnanti, hanno
ideato e strutturato un percorso corredato di testi verosimili e basati su
ricostruzioni storiche, pur con alcuni dettagli lasciati alla fantasia.
La scelta del Calasanzio per il 2017 è ricaduta sulla presentazione
della civiltà del
Mediterraneo antico orientale, prevedendo un grande coinvolgimento del pubblico
che, quindi, si troverà a rivivere
proprie quelle antiche atmosfere e quegli affascinanti stili di vita.
Dopo l'accoglienza dei visitatori alle ore 20.30 con la
visione di un video inviato direttamente dal liceo di Acireale, cui seguirà una breve presentazione del
programma della serata, dalle 20.45 in poi si avranno, senza interruzioni,
visite guidate a gruppi tra le aule tematiche del liceo, in cui sono stati
ricostruiti ambienti dell’antica Grecia e sono state
strutturate piccole pièces teatrali, con
accompagnamento musicale.
Il viaggio partirà
da Sparta, con scene di vita quotidiana, per poi proseguire verso Troia, con la
rappresentazione dell'ingresso del cavallo ideato da Odisseo, nella città nemica. Seguiranno momenti di
grande misticismo con la Processione delle Panatenaiche, e di incredibile
fascino con il dialogo dello statista Pericle agli architetti incaricati di
seguire la realizzazione del maestoso Partenone, sovrastante la città di Atene.
Poi altri protagonisti della serata saranno Alessandro
Magno e la sua morte, avvenuta a Babilonia nel 323 a. C, la poetessa greca
Saffo e le allieve del suo tiaso, Epicuro e le sue lezioni, lo stratega
Temistocle, colpito da ostracismo. E ancora il condottiero spartano Leonida e
il suo celebre discorso presso il passo delle Termopili.
Al termine del percorso la sacerdotessa Pizia pronuncerà il discorso finale, cioè il brano scelto per la
conclusione unica su tutto il territorio nazionale, e i viaggiatori saranno accompagnati in nave
verso l’uscita.
A fare da guide durante l'intero viaggio, mercanti e
avventurieri provenienti da varie città
della Grecia e dell’Asia Minore
(Biblo, Atene, Corinto, Tarso ecc.), che commenteranno e spiegheranno il percorso, illustrando le particolarità e le caratteristiche delle
città da cui provengono, e che
cercheranno di rendere gli spettatori davvero partecipi della vita e della
cultura dell’antica
Grecia.
Insomma, quello che attende il pubblico del 13 gennaio è un equilibrato mix di cultura
e civiltà, abbinato al mistero e al
fascino di un viaggio ricco di avventura.
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