Nei giorni scorsi il sindaco uscente di Cairo, Fulvio Briano, ha affermato che non ci sarà nessuna lista pentastellata in lizza alle amministrative della città, chiedendosi, inoltre, "cosa continui a fare il Movimento sul territorio".
A rispondergli, con considerazioni che sanno di conferma a ciò che ha dichiarato il primo cittadino in merito alla lista, è il consigliere regionale Andrea Melis: "Caro
sindaco Briano, per noi la politica non è un risiko. Il MoVimento 5 Stelle non
è nato per piazzare bandierine su questo o quel comune, ma per dare risposte ai
cittadini che negli ultimi vent’anni si sono sentiti dimenticati dalla vecchia
politica, traditi da logiche di partito e di spartizione del potere che nessuno
capisce più. La faida
interna al Pd andata in scena negli ultimi giorni a Roma, e di riflesso a
livello locale, è l’emblema di un partito sempre più attorcigliato su se stesso
e sulle proprie infinite correnti interne, lontano anni luce dai problemi reali
che toccano da vicino i territori. Come
abbiamo sempre detto, la lista non è un’ossessione per il MoVimento 5 Stelle.
Se ci sono le condizioni per realizzarla in modo costruttivo per la città, ben
venga. In caso contrario, nessuna forzatura. Il MoVimento 5 Stelle sul
territorio di Cairo sarà presente comunque, in altre forme, a sostenere come
sempre le grandi battaglie che la comunità valbormidese si prepara ad
affrontare, a cominciare dalla paventata privatizzazione dell’ospedale. Al
contrario del partito di Briano, non ci nascondiamo dietro liste o listine
civetta, com’è avvenuto anche alle amministrative di Savona. Evidentemente i
dem sono i primi a non fidarsi più del proprio simbolo. Una paura legittima, ma
così si getta fumo negli occhi dei cittadini!".
E. B.
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